Prosegue Abbazie in Festival: il 7 agosto, a Conegliano, l’ex convento di San Francesco ospita “Quando i tacchi cantano”, spettacolo di flamenco che intreccia arte e riflessione sociale contro la violenza di genere.
Conegliano si prepara a lasciarsi travolgere dall’energia del flamenco.
Giovedì 7 agosto, alle ore 21, l’ex chiostro di San Francesco ospiterà “Quando i tacchi cantano”, un viaggio artistico che intreccia danza, voce e chitarra, trasformando il battito dei piedi in un grido di libertà e in una denuncia contro la violenza di genere.
L’appuntamento fa parte di Abbazie in Festival 2025, la rassegna che, ogni giovedì d’estate, porta musica e cultura nei luoghi più suggestivi della Marca Trevigiana.
Dopo aver aperto porte e sguardi su abbazie e parchi, il festival approda ora in un chiostro storico, dove le atmosfere iberiche e sudamericane incontreranno la forza simbolica dell’arte come strumento di inclusione.
Protagonista della serata sarà il collettivo Soleàlma, con le danzatrici e voci di Manuela Carretta, Tiziana Mantovan e Reina Lopez, accompagnate alla chitarra flamenca da Michele Pucci.
Il flamenco è un linguaggio universale – spiegano gli organizzatori – non appartiene a un luogo, ma a un sentire. È ritmo che nasce dal legno e risuona nel cuore, voce delle radici che diventa emozione condivisa”.
L’ingresso è gratuito e accessibile a tutti, in linea con la filosofia del festival che unisce memoria, bellezza e libertà espressiva.
I prossimi appuntamenti di Abbazie in Festival 2025

  • 21 agosto – Parco Villa Cavarzerani, Gaiarine
    “Brillìi di Luna: musica, versi e arte a lei dedicata”, un omaggio alla Luna tra poesia, improvvisazione e suoni d’archi.
  • 28 agosto – Chiesa del Redentore di Nerbon, San Biagio di Callalta
    “Nel chiaroscuro delle note”, concerto per pianoforte e danza con Filippo Visentin e la compagnia Terraglio Danza.

    L’edizione 2025, organizzata dalla Fondazione Efesto con il patrocinio di otto comuni e il sostegno di sponsor privati, conta numeri importanti: 80 musicisti, 125 danzatori, 5 attori, 12 gruppi di danza veneti, 2 orchestre e 2 ensemble musicali, per un totale di oltre 200 artisti impegnati.