nuovi protagonisti tra natura, tradizione e rarità botaniche

Il 27 e 28 settembre il Parco del Castello di Grazzano Visconti (PC) ospita la nuova edizione del festival del verde. Tra novità, collezionisti di piante rare, vivaisti d’eccellenza e artigiani.

Verde Grazzano torna il 27 e 28 settembre 2025 con un’edizione che unisce il fascino consolidato della manifestazione a tante novità tutte da scoprire. Nello scenario unico del Parco del Castello di Grazzano Visconti (provincia di Piacenza), vivaisti e artigiani del verde provenienti da tutta Italia daranno vita a una due giorni dedicati al mondo delle piante, della biodiversità e del paesaggio.

Le novità dell’edizione 2025 vedono la partecipazione di Filippo Cabassi, la cui collezione di Iris conta oggi oltre 170 varietà di Iris barbati alti, coltivati in pieno campo nei terreni dell’azienda agricola di famiglia a Cadelbosco Sopra (RE). Una passione nata durante l’infanzia e cresciuta nel tempo che lo ha portato a cercare, studiare e collezionare varietà provenienti da ibridatori italiani, europei e, più recentemente, anche statunitensi. La collezione comprende esemplari premiati e varietà rare, con una gamma cromatica che va dai toni classici degli Iris (azzurri, lilla, viola) fino a colori più intensi e inusuali.

Lorenzo Gabbi è tra i giovani vivaisti di Verde Grazzano dove si presenta per la prima volta con le sue piante carnivore. Una passione che inizia prestissimo, quando ha appena dieci anni.  Da allora non le ha più lasciate: coltiva con passione soprattutto il genere “sarracenia”: piante rizomatose perenni temperate che si coltivano all’esterno tutto l’anno. Di questo genere Lorenzo dice di amare i colori e le forme, la variabilità genetica, la velocità di crescita e le loro dimensioni pazzesche.

Dalla Puglia arriva Potentilla Cosmesi, laboratorio artigianale specializzato in cosmetici a base di piante selvatiche murgiane: sostenibili, efficaci, completamente naturali. Prima presenza anche per Tartufi Val Parma, realtà legata alla tartuficoltura di qualità. Durante il fine settimana, lo stand ospiterà l’Associazione Tartuficoltori Emiliani che promuove la tartuficoltura come strumento di recupero ambientale e valorizzazione delle aree marginali, dalla montagna alle aree golenali di pianura. La coltivazione di piantine forestali micorizzate aiuta a contrastare il dissesto idrogeologico, favorisce la biodiversità e contribuisce alla sottrazione del carbonio atmosferico. L’Associazione, insieme ad Enrico Boglioli, sarà a disposizione per raccontare come si realizza una tartufaia e dare nuova vita al territorio.

Tra le realtà agricole, e per la prima volta a Verde Grazzano, spicca Cascina Vallazza. Nel 2015 la famiglia sceglie di abbandonare la città per trasferirsi in un cascinale del 1901 a Broni, nell’Oltrepò Pavese, dando vita a un progetto rurale fondato su natura, cibo sano e semplicità. Al loro stand potrai scoprire alcuni dei loro prodotti genuini e coltivati in base al ritmo della natura.  I crisantemi saranno al centro della proposta de Il Giardino dell’Eden, vivaio specializzato che proporrà una varietà straordinaria di fioriture e terrà una presentazione dedicata alla storia e al simbolismo di questo fiore affascinante e ancora poco valorizzato.

Farfalle, Fiori e Insetti Curiosi, Verde Grazzano vi accompagna in un’avventura nella serra di Jonathan GallesiEducatore, perito agrario e co-fondatore del nido e scuola dell’infanzia Il Giardino delle Birbe di Parma, apre le porte della sua serra per portare tutti in un piccolo mondo magico abitato da farfalle tropicali e insetti sorprendenti. Si potrà scoprire come attirare le farfalle con piante e fiori amici della natura e si potranno osservare da vicino le elegantissime mantidi religiose, i lunghissimi e buffi millepiedi e gli incredibili insetti stecco e insetti foglia, veri maestri del mimetismo.

Studio Botanico di Salvatore Liporace torna a Verde Grazzano, portando con sé l’incanto dei suoi bonsai e la raffinatezza dell’antica arte orientale. Per l’occasione guiderà un workshop dedicato alla creazione di un bonsai: ogni partecipante lavorerà su un Pinus Sylvestris, coltivato con passione nel suo vivaio, seguendo passo dopo passo i suoi insegnamenti. Un’esperienza unica per chi ama la natura, l’equilibrio e la poesia racchiusa nell’arte bonsai.

In Herbis Salus, l’amaro “botanico” di Grazzano Visconti, realizzato con oltre 30 erbe. Frutto di una ricetta nata negli anni ’70 e rivisitata oggi con sensibilità contemporanea, è un prodotto autentico, pensato per chi ama i sapori veri: ottimo come digestivo, sorprendente in miscelazione.

Tra gli altri protagonisti del verde non mancano nomi affermati e realtà specializzate: a partire da Hoya Mia, con la sua collezione selezionatissima di Hoya per collezionisti e appassionati. Oasi Tropicale Valcuvia, ricca di varietà tropicali e piante resistenti al freddo. Zia Nina Flower Farm, con i suoi fiori stagionali coltivati con metodo naturale e grande sensibilità estetica. Completano il quadro tanti espositori già noti al pubblico di Verde Grazzano e nuove partecipazioni che spaziano dalla ceramica botanica ai tessili floreali, dalle tisane alla decorazione da giardino.

Verde Grazzano: un’esperienza nel verde, per tutti. L’evento è pensato per un pubblico ampio, dagli appassionati di giardinaggio agli amanti della natura e delle passeggiate. La visita al parco può essere arricchita da un tour guidato al Castello, prenotabile separatamente. La manifestazione è inoltre dog friendly e accessibile.

Info utili:

Parco del Castello di Grazzano Visconti (PC)

Sabato 27 settembre, ore 10:00 – 18:00 Domenica 28 settembre, ore 10:00 – 18:00