Giornata di grande rilevanza per l’economia bellunese: è stato inaugurato questo giovedì mattina il nuovo stabilimento Thélios nell’area industriale di Villanova, alla presenza di numerose autorità locali e nazionali. Un investimento significativo per il territorio, che segna un passaggio strategico per il futuro del distretto dell’occhiale.
Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, l’amministratore delegato di Thélios Alessandro Zanardo, il CEO di LVMH Italia Antonio Belloni, l’assessore regionale Elisa De Berti, e il presidente della Provincia di Belluno e sindaco di Longarone Roberto Padrin, che ha voluto sottolineare il valore umano e simbolico di questo nuovo insediamento industriale.
“Oggi è una giornata che porta con sé emozione, orgoglio e speranza – ha dichiarato Padrin –.
Questo stabilimento rappresenta molto più di un investimento: è il frutto di un progetto industriale di ampio respiro, che valorizza le competenze e la vocazione manifatturiera del nostro territorio.”
Il nuovo polo produttivo sorge nell’ex stabilimento Safilo, salvato dalla dismissione grazie a un’operazione di acquisizione e riqualificazione che ha coinvolto istituzioni, parti sociali e imprenditoria privata.
Un percorso che, secondo Padrin, è il risultato di un lavoro condiviso e lungimirante.
“Da potenziale simbolo di crisi, questo sito è diventato un modello di rinascita.
Circa 250 ex dipendenti Safilo hanno trovato una nuova occupazione grazie a Thélios: non solo numeri, ma famiglie, competenze e professionalità che oggi hanno una prospettiva concreta”, ha evidenziato il sindaco, fondata da LVMH, Thélios si conferma un punto di riferimento per l’eccellenza nel settore dell’occhialeria di lusso, puntando sulla qualità del Made in Italy e su un saper fare unico al mondo.
Un modello che unisce innovazione e tradizione, in un contesto che si candida sempre più a essere un centro produttivo d’avanguardia.
“Oggi celebriamo un traguardo, ma soprattutto guardiamo al futuro con entusiasmo; ringrazio chi ha creduto in questo progetto e ha scelto di investire qui, un segnale forte per tutta la nostra comunità”, così ha concluso Padrin.