
Cambio al vertice per il Sistema delle Orchestre Giovanili: Elisabetta Maschio è la nuova presidente. Musicista e direttrice d’orchestra, guiderà l’associazione che porta in Italia il modello di “El Sistema” venezuelano, puntando su inclusione e nuovi progetti per i giovani.
Elisabetta Maschio è la nuova presidente del Sistema delle Orchestre e Cori Giovanili e Infantili in Italia. La nomina, ufficializzata oggi, segna l’inizio di un nuovo corso per l’associazione che da oltre dieci anni porta avanti il modello educativo di “El Sistema” venezuelano, offrendo opportunità musicali e sociali a migliaia di bambini e ragazzi in tutto il Paese.
Maschio, pianista e direttrice d’orchestra, subentra a Claudio Formisano e guiderà l’associazione per il triennio 2025-2028. «Spero di poter contribuire alla crescita del Sistema in Italia con nuovi progetti e nuove intese – ha dichiarato –; lo spirito del Sistema rappresenta tanto di ciò che ho costruito nella mia vita e che continuo a costruire con pazienza e dedizione affinché la musica sia un bene a disposizione di tutti, soprattutto dei giovani che ho sempre guardato come futuri adulti».
La nuova governance sarà composta anche dai consiglieri Loredana Caltabiano, Alberto Ferrari, Leonardo Percival Paoli, Silvia Santarelli e dal direttore Francesco De Zan.
Fondato a Roma nel 2010 da Roberto Grossi, il Sistema delle Orchestre e Cori Giovanili e Infantili in Italia rappresenta ufficialmente nel nostro Paese l’esperienza avviata in Venezuela dal Maestro José Antonio Abreu, che ha fatto della musica uno strumento di inclusione sociale.
Oggi l’associazione è presente in 14 regioni con oltre 25 Nuclei, che permettono a bambini e adolescenti, senza alcuna selezione legata a competenze o talento, di entrare fin da subito in un percorso di musica d’insieme.
Tra i risultati più significativi, la nascita dell’Orchestra Giovanile Nazionale “G. Sinopoli” e dell’Orchestra Junior, simboli di come la musica possa trasformare la vita dei giovani.
Maschio porta al Sistema un’esperienza pluridecennale: diplomata in pianoforte con Riccardo Risaliti, ha lavorato come maestro sostituto in Italia e all’estero, studiato direzione d’orchestra con Edoardo Muller e Gustav Kuhn (di cui è stata assistente) e diretto repertori operistici e sinfonici in numerosi teatri.
Nel 2002 ha fondato l’Orchestra Giovanile LaRé – La Réjouissance, nel 2005 il Festival Internazionale Gioie Musicali e dal 2021 è presidente della Fondazione Teatro di Montebelluna.
È docente di esercitazioni orchestrali al Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo.
Con la nuova presidenza, l’obiettivo resta quello di consolidare e ampliare l’impatto del Sistema: «Il nostro compito – ha ricordato l’associazione – è trasformare la vita dei giovani attraverso la musica, abbattendo barriere sociali e culturali; un impegno che segue l’esempio e l’eredità di Abreu, nostro membro onorario e ispiratore».