Un festeggio da fiaba

Asolo Golf – 22 giugno – memorabile festa di compleanno con cui Florio ha commemorato l’evento.

Preceduta da una gara di Golf 18 buche stableford, con partenza shot gun alle 12.30 dal Rosso per l’R+G, con quattro bis. Erano 54 i golfisti che impavidi eroi hanno iniziato l’incontro in quel bel Campo sotto un potente solleone. Ma a seguire, la gioia di una serata bella e allegra.

Era un po’ che non frequentavo l’Asolo Golf, ho incontrato tanti cari amici, anch’essi con qualche anno in più. E l’incontro con i vecchi compagni di gioco è sempre un piacere, tornano alla mente un mare di ricordi.

Nonostante il gran caldo, la competizione svolta sotto l’egida di Golf & Musica, ha avuto luogo senza problema alcuno, in un ambito gioviale. Ecco i risultati migliori:

1° Netto di prima categoria       KEVIN PAUL                con punti 39

1° Netto di seconda                   DE DONA’ ZECCONE OSVALDO  44

1° Netto di terza                        FOGGIATO    CLAUDIA               40

1° Lordo                                     SCOLLO        MAURIZIO               29

Neanche dire, costoro hanno ricevuto bellissimi premi, ma a premio sono andati molti di più.

Ho avuto anch’io l’opportunità di partecipare alle gare Golf & Musica, sempre allegre e divertenti.

L’Associazione Italiana Cantanti & Musicisti Golfisti, formata da appassionati golfisti veneti e friulani, unisce come prevede lo statuto, la passione per lo sport del Golf, per la Musica e per la Natura, elementi tutti salutari. Pezzo da 90 del gruppo è Paul Couling Bradley in arte “MAL dei Primitives”, amichevolmente assistito da Denis Biasin – il re del pianoforte, saggio consigliere, e dal figlio Paul Couling Kevin, segretario dell’ASD. Quest’ultimo è a sua volta amico e consigliere di Andrea Biasin: Due giovin signori baldi, figli dei boss, amici tra loro come i padri, con i quali condividono sia la passione per la musica che il piacere del Golf.

Alle gare Golf & Musica son sempre attivi molti sponsor, che già loro stessi provvedono a candidarsi generosi, cosa che permette di premiare tanti giocatori. In tale contesto non poteva mancare una valida orchestra, che con il suono dei tamburi sottolineava i momenti della premiazione. Ormai agli ospiti era salito l’appetito, è stato quindi predisposto l’aperitivo, accompagnato da tante robette buone. È seguito lo show, atteso e gradito:

Due splendide ballerine hanno ballato prima, durante, e dopo la raffinata cena, a sottolinearne il piacere.

Belle e instancabili, Carla Povellato ed Eleonora Zannini ci han fatto gustare il flamenco con esibizione di nacchere e di abiti via via differenti. Scrosci di applausi,

lo spettacolo ha ulteriormente pervaso la sala di allegria, nella presentazione di Marco Marano titolare del Cerchio dei Sapori”, intervallato dall’architetto Lucio Bottan.

Nell’intento di Golf & Musica troneggia la cura dei rapporti, soprattutto con i giovani, e verso questi è indirizzato il suggerimento di avvicinarsi al Golf, convinti che sia la disciplina sportiva migliore.

Conosco Florio Dal Cin da molto tempo. È personaggio poliedrico ebbi modo di avvicinarlo con le partite di Burraco che organizzava, in verità molto bene, talvolta in maschera, a villa Soligo di Farra. Ci partecipavo, mi dispiacque quando cessò di organizzarle, forse si era stancato. Frequentammo poi il Golf insieme per un pò, andammo a giocare in Campi prestigiosi del challenge dell’Associazione Giornalisti Golfisti, come al Marco Simone a Roma, al Saturnia in Maremma, ecc.

Durante la cena ho potuto fare maggior conoscenza con i famigliari di Florio. Il figlio, la figlia, la nipote Ginevra a cui il nonno dedica sempre tanta attenzione, e il resto del parentò, belle persone.

Condivido con loro l’opportunità che alla premiazione siano presenti tutti i giocatori anche se non si sono classificati da premio. Per gli sponsor è certamente importante la presenza nel momento, è giusto che abbiano la soddisfazione di conoscere i giocatori destinatari del loro contribuito.

Con la gara di Florio c’erano tutti, e tutti han fatto ritorno a casa premiati dal buon cibo e buon vino, dalla fragrante pienezza delle note musicali, dall’irruente canto di Mal, dalla performance delle deliziose ballerine.             Paolo Pilla