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La decisione del Tribunale del Riesame di Venezia
SIMONE MOREIRA LIBERA
La donna è accusata di aver ucciso la figlioletta
VENEZIA – (gp) “Sono felice, è finito un incubo e finalmente posso tornare a vivere”. Sarebbero queste le prime parole pronunciate Simone Moreira dopo la scarcerazione. Sono infatti clamorose le novità sul caso della morte della piccola Giuliana Favaro. Il Tribunale del Riesame di Venezia ha infatti annullato la misura cautelare decisa dal tribunale di Treviso e ha disposto l'immediata scarcerazione della 23enne brasiliana, accusata di omicidio volontario per la morte della figlioletta di appena 2 anni annegata nelle acque del Monticano a Oderzo la sera del 2 settembre scorso. “Abbiamo fatto bene ad andare fino in fondo” ha commentato uno dei legali della donna, l'avvocato Antonio Forza. I gravi indizi di colpevolezza che la Procura di Treviso aveva in mano sembrano adesso vacillare alla luce della decisione del Riesame. “Sono molto sorpreso – ha dichiarato il procuratore capo di Treviso Antonio Fojadelli – Al momento non posso fare commenti perchè non conosco le motivazioni del Riesame. La Cassazione – continua Fojadelli – aveva annullato la sentenza del Riesame per un vizio di forma nelle motivazioni rimettendo gli atti al tribunale di Venezia. Non sono deluso, le cause non si sposano, si fanno. Dobbiamo essere sereni di fronte all'esito”.
Simone Moreira, che dunque torna completamente libera a un mese e mezzo dall'inizio del processo a suo carico, fissato per il 18 maggio, e verrà ospitata a Belluno, la stessa città in cui è rimasta in carcere per oltre sei mesi. Ai nostri microfoni esprime la propria soddisfazione per la decisione del Tribunale del Riesame di Venezia il legale di Simone Moreira, l'avvocato Alvise Tommaseo Ponzetta.
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