Nel corso delle consuete attività di prevenzione generale svolte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso nelle ultime 48 ore sono ben quattro i soggetti deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, per essere stati trovati alla guida dei loro mezzi sotto l’effetto di alcool:
Vittorio Veneto: nella serata di venerdì i Carabinieri del locale Radiomobile hanno deferito, come appena detto per guida sotto l’effetto di alcool un 23enne che, controllato alla guida di autovettura in via Menare’ della Città della vittoria, è stato riscontrato positivo a controllo alcolimetrico con tasso pari g/1,31.
Conegliano: anche i Carabinieri della città del Cima nella serata di venerdì in viale Italia hanno fermato il conducente di un’autovettura, un 29enne del posto, riscontrato positivo all’alcoltest con tasso superiore a 1,3 gr./lt.
Treviso: un giovane poco più che ventenne è stato controllato dai militari dell’Arma appena più tardi, nella nottata di venerdì in via Santa Margherita, alla guida della sua autovettura, sottoposto ad alcoltest è stato riscontrato positivo con un valore pari a 1,71 g/l.
Castelfranco Veneto: nella nottata di sabato invece, lo sfortunato protagonista di una fuoriuscita stradale accaduta in autonomia in via della Grotta è un automobilista 25enne che, sottoposto ad accertamento alcolimetrico dalla pattuglia dell’Arma prontamente intervenuta, lui è risultato positivo con tasso maggiore di 1,5 gr./l.
Ponte di Piave: denunciati a piede libero anche un 23enne di origini indiane che nel paese tanto caro a Goffredo Parise è stato sorpreso alla guida con patente risultata falsa.
Vedelago: in questo centro della Castellana un 26enne di origini bengalesi, sottoposto ad un controllo di routine in via Brenta di quel centro, ha esibito ai militari dell’Arma un permesso di soggiorno emesso dalla Questura di Catanzaro scaduto di validità da quasi due anni.
Castelfranco Veneto: nella nottata tra sabato e domenica, i Carabinieri del Radiomobile della Città del Giorgione hanno deferito per il reato di spaccio e introduzione di monete falsificate, un giovane 21enne del posto che, presso un locale pubblico, aveva tentato di saldare il conto di una consumazione con una banconota da 50 Euro risultata palesemente contraffatta.
L’indagato nella circostanza, è stato poi trovato dai militari dell’Arma intervenuti, in possesso di un’altra banconota dello stesso taglio, anche questa contraffatta. Le due banconote sono state sequestrate.
Sempre a Castelfranco veneto, domenica a metà mattina, circa intorno alle ore 10.00, durante le operazioni di immersione nelle acqua del lago artificiale della Baita al Lago, un subacqueo di 61 anni, residente in provincia di Venezia, è deceduto per arresto cardiocircolatorio.
Sul posto si sono immediatamente portati i Carabinieri della locale Stazione e il personale sanitario del 118.