Vedelago:
iniziamo dall’ultimo intervento, decisamente il più grave, successo nel secondo pomeriggio, verso le 17.30 circa, quando i Carabinieri della locale Stazione e gli uomini della Compagnia di Castelfranco sono intervenuti in via Montegrappa a Fanzolo di Vedelago, per un grave incidente stradale; nello scontro tra due autovetture, un frontale le cui cause sono in corso di accertamento.
Nel tremendo impatto, uno dei due conducenti un 19enne è deceduto sul colpo, mentre quello del secondo veicolo di 75 anni, ha riportato gravi lesioni ed è stato prontamente trasportato all’ospedale di Treviso in prognosi riservata, a quanto è stato fatto trapelare in pericolo di vita. Gli accertamenti e tutti i rilievi planimetrici sono stati effettuati dai militi dell’Arma, sul posto anche personale medico del Suem 118 e Vigili del Fuoco.
Carbonera:
denunciato per porto di armi od oggetti atti a offendere, dai Carabinieri di Treviso, un 19enne che è stato controllato, l’altra notte, in via Postioma di Carbonera (TV) ed è stato trovato in possesso, senza giustificato motivo, di un coltello a serramanico e di un grimaldello lungo quasi 15 cm.
CastelfrancoVeneto:

I Carabinieri della locale Compagnia hanno denunciato per guida sotto l’influenza dell’alcool un 40enne della zona che controllato nella scorsa notte da una pattuglia di militari dell’Arma alla guida di autovettura di grossa cilindrata in comune di Riese Pio X, è risultato positivo all’alcoltest. Patente di guida ritirata.
Oderzo:
in via Donizetti un 72enne del posto è stato derubato in strada da una sconosciuta che, dopo averlo avvicinato con una scusa, è riuscita a strappargli l’orologio, di valore, dal polso. La vittima ha tentato una reazione per riappropriarsi del maltolto ma la donna, a sua volta, dopo averlo ferito a una mano, è riuscita a dileguarsi a piedi per le vie limitrofe. Indagini in corso da parte dei Carabinieri della Tenenza opitergina.
Nervesa della Battaglia:
da quanto è emerso dal controllo congiunto operato dai Carabinieri della locale Stazione e da quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Treviso, è stata deferita all’Autorita’ Giudiziaria la titolare di origini cinesi di un’azienda di confezionamento tessile del luogo, ove sono stati identificati 8 lavoratori, connazionali dell’imprenditrice, regolari sul territorio nazionale. La donna è stata sanzionata per diverse violazioni del Decreto Legislativo n. 81 del 2008: per ambiente di lavoro insalubre (omessa pulizia luoghi di lavoro); mancanza dispositivi protezione individuale; mancata formazione generale dei lavoratori, mancanza corsi antincendio e primo soccorso; mancato adeguamento impianto elettrico. Nella circostanza sono state contestate ammende per complessivi circa 25.000 Euro.