Si fingono sordomuti per raccogliere false donazioni, ma vengono denunciati dalla Polizia di Stato. Nel pomeriggio di questo lunedì, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Treviso è intervenuta avendo ricevuto la la segnalazione per due ventenni che, fingendosi sordomuti, stavano chiedendo denaro ai clienti di un supermercato a sostegno dell’apertura di un fantomatico centro per bambini poveri. La segnalazione è giunta da un uomo che, uscito dal supermercato, è stato avvicinato dai due ragazzi che erano le stesse persone che aveva visto discutere animatamente prima di entrare nell’esercizio commerciale. Non paghi di essere stati scoperti nel loro tentativo truffaldino, i due ventenni – con a carico precedenti specifici di polizia – mostravano all’uomo una cartellina recante riferimenti e simboli di associazioni no profit asseritamente legate al mondo della disabilità. Anche dall’intervento degli agenti, è stato appurato che i due soggetti erano tutt’altro che sordomuti e che le associazioni no profit riportate nella cartellina erano inesistenti. I due sono stati pertanto denunciati per il tentativo di truffa e la cartellina sottoposta a sequestro penale e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.