ODERZO: ad inizio week-end i Carabinieri della locale Tenenza hanno tratto in arresto per tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia un operaio 58enne di origini tunisine, gravato da pregiudizi penali per delitti contro la persona, il quale nella mattina di venerdì verso le 09.30, ad Oderzo in via Sgarbariol 2, nel corso di una lite familiare per motivi ancora ignoti, l’arrestato ha aggredito la moglie 46enne, connazionale, convivente, colpendola ripetutamente al capo ed in altre parti del corpo con un mattarello in legno. La donna è stata successivamente ricoverata all’ospedale di Treviso in prognosi riservata per “politraumatismi alla testa e varie parti del corpo”. Sul posto sono prontamente intervenuti i militari della Tenenza di Oderzo e di Motta di Livenza su richiesta dei vicini di casa, allertati dalle urla della donna, nonché dal rumore di suppellettili che cadevano per terra. L’uomo, condotto in stato di arresto presso la caserma della Tenenza di Oderzo per le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Treviso a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
RIESE PIO X°: i Militari della Stazione Carabinieri di Riese hanno denunciato per truffa tre soggetti, di 29 – 53 e 45 anni, tutti gravti da precedenti penali e residenti in provincia di Bergamo, i quali come titolari di una concessionaria di autovetture con sede a Cairate (VA), hanno messo in vendita, su sito internet, una Peugeot 308, riducendone in maniera rilevante il chilometraggio, trando così il errore un 46enne operaio del centro trevigiano, che per l’acquisto dell’autovettura ha versato la somma di euro 13.700,00.
ASOLO: i Carabinieri della Città della Regina Caterina Cornero hanno denunciato per truffa 57enne di Casoria (NA), gravato da precedenti penali, il quale ha messo in vendita su sito internet, dei pezzi di ricambio di autovetture, inducendo in errore un 45enne operaio di San Zenone degli Ezzelini, che gli ha versato sul suo conto corrente la somma di euro 800,00, senza ricevere nulla.
PEDEROBBA: i Milirari della Stazione di Cornuda, apputo a Pederobba nel corso di un servizio di controllo e perlustrazione, hanno denunciato un 75enne del luogo con precedenti per delitti contro il patriomonio, per porto  abusivo di armi ed oggetti atti ad offndere, a bordo della sua autovettura aveva cinque coltelli sia a scatto che a serramanico, una roncola ed un punteruolo, senza giustificato motivo.

Non da meno l’attivita di presidio al territorio nel proseguio del fine settimana, infatti anche nella giornata di sabato i Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso hanno effettuato numerosi altri servizi di controllo nelle strade della Marca, finalizzati in particolare a contrastare le guide in stato di ebbrezza alcolica e da assunzione di sostanze stupefacenti;

TREVISO: Il Nucleo Radiomobile della Compagnia della Città capoluogo, in strada Sant’Angelo, prima periferia sud ovest, ha fermato e denunciato per guida in stato di ebbrezza da abbondante assunzione di bevande alcoliche un 44enne cittadino ungherese, operaio, residente a Meolo (VE), il quale ai test è stato sorpreso a bordo della sua auto con un tasso di alcool particolarmente rilevante. Patente di guida ritirata;
TREVISO: sempre in città ma in viale della Repubblica, è stato fermato e denunciato un 32enne operaio di Cavazza (BG), gravato da precedenti di polizia, il quale è stato sorpreso a bordo della sua autovettura in evidente stato di alterazione psicofisica da assunzione di alcolici, in più, all’interno del suo mezzo è stata ritrovata una spranga in acciaio lunga oltre 50 cm. Ritirata la patente di guida ;
VILLORBA: nella ridente cittadina appena a nord del capoluogo in strada statale Pontebbana, il Militari della Benemerita hanno denunciata una 24enne residente in città, sorpresa alla guida della sua autovettura in stato di ebbrezza alcolica. Patente di guida ritirata;
SILEA: nel comune al confine est-sud del caplouogo, in via Verdi, fermato e denunciato un giovane cittadino colombiano di anni 27 residente a Cavallino Tre Porti (VE), con precedenti di polizia, sorpreso alla guida della sua autovettura in stato di ebbrezza alcolica  ed in possesso di pochi grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
CASTELFRANCO VENETO: Spostandoci ad ovest della provincia di Treviso, il Nucleo Radiomobile della compagnia di Castelfranco, in via Staizza del capoluogo castellano, ha fermato e denunciata una 28enne, impiegata di Riese Pio X, sorpresa alla guida della sua autovettura in stato di ebbrezza alcolica. Ritirata la patente di guida;
Sempre a Castelfranco ma in via Redipuglia, è stato fermato e sanzionato amministrativamente un operaio 33nne di Vedelago con precedenti penali, sorpreso alla guida della sua autovettura in stato di ebbrezza alcolica. Anche per lui patente di guida ritirata.