Sabato e Domenica a Villa Contarini si triplicano i percorsi caseari con Caseus Veneti, Caseus Italiae e Caseus Mundi per una edizione sempre più dal respiro internazionale

Caseus, l’atteso e noto evento promosso dalla Regione del Veneto dedicato all’arte casearia, compie 18 anni e diventa grande triplicando la propria offerta che si impreziosisce con il coinvolgimento di formaggi italiani e provenienti da oltre confine: Caseus Veneti, Caseus Italiae e Caseus Mundi andranno a costituire tre percorsi espositivi, di valorizzazione e di scambio culturale tra i migliori prodotti nazionali e non solo.
Nuovo anche il weekend prescelto per la manifestazione che si svolgerà, sempre nel meraviglioso scenario di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (PD), il primo fine settimana di ottobre, di fatto sganciandosi dal tradizionale mercato dell’antiquariato, gestire al meglio l’affluenza dei visitatori prevista per questa manifestazione completamente rinnovata.
La XVIII edizione di Caseus, con alla regia Aprolav (Associazione produttori di latte del Veneto), in collaborazione con tutti i Consorzi di tutela dei formaggi Dop del Veneto, si svolgerà quindi nei giorni 1 e 2 Ottobre 2022 proponendo un programma rinnovato e ricco di novità.  Cooking show, degustazioni guidate dei formaggi DOP, l’area shop formaggi, oltre che l’area dedicata agli espositori di prodotti tipici di altro genere. Confermato anche il Concorso dei formaggi di fattoria a valenza Nazionale, coordinato da Onaf – Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi.
In questi giorni continuano le adesioni al Concorso Caseus Veneti con l’obiettivo di superare i numeri della scorsa edizione che ha visto ben 406 formaggi veneti in gara di cui 161 trevigiani, 25 Bellunesi, 25 Padovani, 23 Veneziani, 112 Vicentini, 60 Veronesi. Come ogni anno i formaggi vincitori saranno esposti nella suggestiva Sala delle Conchiglie.
Scopo dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con i Consorzi di Tutela dei formaggi DOP del Veneto, è quello di valorizzare il patrimonio lattiero caseario regionale, portando l’attenzione del consumatore sulla qualità, varietà e diffusione dei prodotti caseari locali, a partire dai formaggi DOP, passando per i formaggi tradizionali fino alle peculiarità legate alla fantasia ed all’ingegno di ogni singolo produttore.