I Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso hanno concluso alcune attività finalizzate al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare, nella nottata tra domenica e lunedì, i Carabinieri della Compagnia di Conegliano (TV) hanno tratto in arresto per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, deferendolo anche per porto di armi od oggetti atti ad offendere, un 33enne di origini marocchine che, intercettato nella notte di martedì 27 scorso da una pattuglia dell’Arma in servizio perlustrativo che lo ha notato in atteggiamento sospetto nel comune di Chiarano, perquisito è stato trovato in possesso di quasi 2 grammi di cocaina, di un panetto di 60 grammi circa di hashish (altri 5 grammi della medesima sostanza erano nascosti all’interno di un calzino indossato dal fermato), un bilancino precisione e materiale da taglio e confezionamento.
Lo straniero aveva pure con sé, riposta nel bagagliaio dell’auto, una mazza da baseball e, nel corso delle operazioni, ha dato in escandescenze iniziando ad urlare e ha tentato di mordere alle mani gli operanti e a scalciarli, rendendo necessaria la sua immobilizzazione forzata, fortunatamente avvenuta senza conseguenze fisiche per gli stessi.
Droga e materiale rinvenuti sono stati sequestrati.
Nel corso della conseguente udienza per direttissima, convalidato l’arresto, all’uomo, incensurato, è stata applicata la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con l’obbligo, in particolare, di permanere in abitazione nelle ore notturne.
Nella nottata successiva, tra martedì e mercoledì, i Carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto, hanno arrestato in flagranza di reato un 31enne, anche questo di origini marocchine.
Lo straniero è stato bloccato dai militari operanti immediatamente dopo aver ceduto una dose di cocaina a un suo “cliente” e la successiva perquisizione nei confronti dell’arrestato ha consentito di rinvenire 18 grammi di cocaina, già suddivisa in singole dosi, 20 grammi di hashish, confezionati in 2 involucri e la somma di 860 Euro, ritenuta provento di pregressa attività di spaccio. Il fermato, in attesa del prosieguo della sua vicenda penale, al termine delle formalità di rito e non sussistendo ulteriori esigenze cautelari, è stato rimesso in libertà.
Infine a Villorba, nella serata di martedì, in via Marconi, in seguito a una segnalazione all’Arma da parte di una cittadina insospettitasi dal viavai di alcuni soggetti in zona, ad intervenire sono stati i Carabinieri della locale Stazione, che nel parcheggio proprio di fronte al luogosegnalato hanno trovato e sequestrato, celato all’interno della siepe, un involucro in cellophane contenente circa un etto di sostanza stupefacente del tipo “hashish”.